Come tenere un bilancio familiare efficace? Se sei arrivato a leggere questo articolo, sarà più o meno questa la domanda che in questo momento sta girando nella tua testa…
Magari le tue finanze sono in rosso e sei alla ricerca di una soluzione “salva vita” o magari sei nella situazione opposta, ovvero i tuoi risparmi sono solidi e i tuoi guadagni più che sufficienti, ma comunque senti che non hai sulle tue finanze il controllo che vorresti e che, quindi, potresti gestire meglio le tue entrate/uscite.
Qualunque sia il motivo che ti ha spinto a voler leggere questo articolo, sei nel posto giusto per capire come gestire al meglio il tuo bilancio familiare.
Quella che stai per leggere è la “Guida definitiva al Bilancio Familiare“: dentro ci ho messo veramente tutto ciò che ti serve sapere. Quando avrai terminato di leggerla, le tue idee saranno chiare e ti sarà facile scegliere la soluzione migliore per te.
L’ERRORE CHE DEVI ASSOLUTAMENTE EVITARE
È fondamentale partire col piede giusto e per riuscirci dobbiamo parlare di un errore che devi assolutamente evitare di commettere. Ne voglio parlare sin dall’inizio perché, purtroppo, il 98% delle persone che sceglie di tenere il proprio bilancio familiare finisce per fallire proprio a causa dello stesso errore.
Qual è questo errore? È voler creare un Super bilancio familiare.
Funziona più o meno così: cerchi con attenzione su internet informazioni e finisci per visitare tutta una serie di siti che ti propongono i loro personali programmi di bilancio familiare. Così, scopri che alcuni sono incredibilmente completi: grafici, allarmi, consigli per il risparmio forniti su misura, previsioni di spese future, ecc.
E non basta, c’è qualcosa di ancor migliore che arrivi a scoprire: tra i software più completi che hai trovato ce n’è addirittura qualcuno GRATIS (in realtà nulla è gratis e tu dai di certo qualcosa in cambio, solo che non ti dicono cosa… Non mi dilungo oltre, perché ci andrebbe un articolo solo dedicato a questo aspetto. In ogni caso, ricorda sempre: pressoché nulla è mai GRATIS sul serio!).
Comunque sia, senti che oggi è proprio la tua giornata fortunata: hai trovato un software di bilancio familiare, che ti darà molto più di quello che volevi, ed è pure gratis. È fatta!
O, almeno, lo è fin quando non ti scontri con la realtà dell’utilizzo di uno di questi super software. Ovvero:
- Super complessità per capire come impostare al meglio il programma
- Super impegno di tempo per tenerlo aggiornato e per caricare tutti i dati richiesti
- Super complessità, ogni fine mese, per analizzare i dati e capire come migliorare la propria gestione economica
- Super frustrazione se, dopo tutto questo impegno, non riesci a farlo funzionare come vorresti
E così: circa il 98% di chi prova questi software finisce per fallire e decide di rinunciare all’idea di tenere il proprio bilancio familiare. È questa scelta il vero problema. Perché un bilancio familiare serve a tutti, persone singole o famiglie. E, quindi, la domanda successiva è…
Qual è la soluzione?
La realtà è che non abbiamo tutto il tempo e le risorse che pensiamo per tenere sott’occhio la nostra contabilità, come se fossimo dei “Commercialisti di noi stessi”. Certo, se ciò fosse possibile, sarebbe molte efficace. Ma non possiamo fare le nostre scelte in funzione dei nostri soli desideri. Dobbiamo guardare alla realtà pratica.
Quindi, il primo grande consiglio è: SEMPLIFICA. Scegli un sistema di bilancio familiare semplice da capire, da impostare e, soprattutto, da mantenere. Vuoi qualche consiglio più specifico? Eccone alcuni.
I CONSIGLI PER UN BILANCIO FAMILIARE SEMPLICE MA EFFICACE
Una volta capito che tenere il proprio Bilancio Familiare o Personale è FONDAMENTALE e che la Semplicità è un requisito imprescindibile per il successo, è venuto il momento di capire come utilizzare al meglio questo strumento e riuscire, finalmente, a creare una situazione economica di Benessere, sia a livello di Risparmi che Mentale.
Ecco i consigli fondamentali, quelli che ti faranno fare la vera differenza:
=> Identifica poche categorie di entrata/uscita. Sono rimasto scioccato quando ho scoperto che i grandi imprenditori gestiscono imprese miliardarie tenendo sotto controllo tra 3 e 5 indicatori (ovvero 3/5 cifre che per noi sarebbero le “categorie”). Sanno quanta fatica e tempo richiede analizzare tanti dati e, per questo, si accontentano di pochi fondamentali indicatori. Tu devi fare lo stesso. Per esperienza, ti posso dire che devi avare al massimo 10 categorie di uscita e circa 2/4 di entrata. Quando farai le analisi a fine mese, ti basterà un colpo d’occhio per capire se e dove intervenire per migliorare la tua gestione.
=> Non specificare la singola uscita ma solo la categoria. Se prendi un caffè e hai identificato che il caffè sta sotto la voce “personale”, inserisci la spesa sotto quella categoria senza specificare che hai preso un caffè. Perché? Perché tanto, poi, a fine mese non andrai a spulciare spesa per spesa per capire come spendi (ricorda: non sei il commercialista di te stesso), ma guarderai solo l’ammontare delle varie categorie. Postilla: nel caso in cui dovessi fare una spesa “anomala” della quale vuoi tenere traccia, ad esempio una spesa imprevista, allora, solo in quel caso, puoi prendere nota di come hai usato quei soldi (giusto come promemoria).
=> Non distinguere la modalità di pagamento. Molti software ti permetto di annotare se hai speso con contanti, bancomat, carta o assegno. Sembra utile, ma, credimi, non lo è davvero. Evita di usare questa voce, perché non sei un’azienda e non hai bisogno di distinguere.
=> Distingui le uscite fisse da quelle variabili. Per me, le “uscite fisse” sono quelle che ti sei impegnato a sostenere indipendentemente dal tuo volere. Un esempio è la bolletta del telefono, o la rata per il teleriscaldamento, ecc. Qualcuno potrebbe dirmi: “Christian, ma anche la spesa per mangiare è un’uscita fissa, perché non posso non mangiare”. È vero, ma è anche vero che puoi far variare molto questa spesa in funzione di quello che scegli di mangiare. Proprio per questo, ho capito che queste spese, anche se dovrai sostenerle, non conviene metterle tra le uscite fisse, né tanto meno considerarle per fare delle previsioni. Queste necessità vanno conosciute sin da inizio mese e ne devi tenere conto nella gestione dei tuoi soldi, così da avere il denaro necessario per soddisfarle.
QUALI PROGRAMMI SCEGLIERE?
Se ti stai chiedendo quali software esistano, quale sia quello migliore da usare, sappi che la verità è che ce n’è per tutti i gusti. Puoi usare un programma sul tuo computer, un programma online, oppure uno accessibile da ogni dispositivo che hai a mano. Oppure puoi scegliere di tenere un semplice ma efficace bilancio familiare in Excel.
Ti rimando alla guida sui programmi di bilancio familiare, dove troverai una classifica dei principali software in circolazione, insieme a un mio commento sul perché, eventualmente, preferirne uno ad un altro.
LA SCELTA CHE HO FATTO IO
Adesso ti mostro la scelta che ho fatto io e che ormai da anni mi garantisce più Soldi, Sicurezza e Soddisfazioni (Le “3 S” del Denaro).
Tutto parte da una domanda: perché prenderci cura dei nostri soldi? La risposta può sembrare scontata, ma, credimi, NON LO È. Tanti pensano che ci si prenda cura dei soldi con l’obiettivo di aumentare i risparmi o per imparare a non sprecare. La realtà è che questi non sono i nostri veri bisogni.
Esistono due motivi fondamentali per cui impegnarsi a prendersi cura dei propri soldi: appagare il bisogno di Sicurezza e quello di Soddisfazione.
Un sistema di bilancio familiare veramente efficace deve aiutarci a chiarire e quantificare questi nostri bisogni e poi guidarci a soddisfarli attraverso una corretta gestione del nostro denaro. In più, cosa fondamentale, bisogna che ci consenta di fare tutto ciò in maniera semplice (altrimenti finiremo per gettare la spugna).
Ho cercato in lungo e in largo un bilancio familiare che soddisfacesse queste necessità, ma non ne ho mai trovato nessuno. Tutti i sistemi di bilancio familiare si concentrano sull’attività di risparmio, sull’ottimizzazione delle spese, ma nessuno tiene conto dei reali bisogni di una persona.
E, così, deciso ad avere il sistema di Bilancio Familiare che cercavo, mi sono rimboccato le maniche e l’ho creato da me. Nasce così “Patrimonio Netto”. Si tratta del primo e, al momento, unico sistema di bilancio familiare che ti permette di:
- Chiarire quali sono i tuoi reali bisogni e dargli una priorità
- Quantificare quanti soldi ti serviranno per soddisfarli
- Gestire al meglio le tue entrate/uscite per centrare, in maniera veloce ed efficace, questi tuoi obiettivi.
Dopo averlo ampiamente usato con successo su di me, l’ho messo a disposizione del pubblico di internet e pensa che, a partire dal 2011, sono ormai migliaia gli italiani che lo usano con successo e soddisfazione. Vuoi dargli un’occhiata e capire meglio come funziona? Scarica questi 3 video gratuiti (lasciando il tuo nome e la tua mail) e scopri al loro interno la presentazione del Metodo.
Ti auguro Soldi, Sicurezza e Soddisfazione dei tuoi bisogni e desideri,
Christian