Studente fuori sede e come risparmiare: impegnativo, ma non impossibile! Con i giusti consigli prenderai il giro del risparmio in men che non si dica!
Lo studente fuori sede vive l’emozione di trasferirsi in un posto nuovo per compiere i propri studi, sradicandosi da casa e prendendo le redini della propria vita. Bellissimo, eccitante! Questo nuovo stile di vita però porta con sé la necessità di risparmiare perché ci si ritrova improvvisamente a dover sostenere un sacco di spese alle quali prima magari non si era avvezzi.
Di seguito troverai i miei consigli per risparmiare sul grande e sul piccolo, frutto di anni di esperienza maturata con gli Studenti attraverso l’atro mio sito dedicato al Metodo di Studio 😉
La casa e le spese
Quando uno studente si trasferisce in un’altra città per intraprendere gli studi universitari il primo grande passo da fare, spesso anche il più difficoltoso, è scegliere una sistemazione. I prezzi variano inevitabilmente da Nord a Sud, perciò per qualcuno potrebbe essere necessario valutare la scelta della città di destinazione anche in base ai canoni d’affitto delle case o delle stanze.
I coinquilini
In linea di massima, il modo migliore per risparmiare sull’affitto, e non solo su quello, è scegliere di vivere con dei coinquilini. Condividere la casa con altri studenti non sarà soltanto una strategia per abbattere i costi delle spese, ma anche un modo per vivere meglio la tua esperienza di studente fuori sede, potendola condividere con qualcuno nella tua stessa situazione!
I canoni mensili
Le città che vedono spesso il via vai di studenti per via delle università ormai si sono organizzate e propongono ai ragazzi delle situazioni abitative con un canone mensile fisso che comprende già tutte le spese.
Se però ti trovi nella posizione di dover fare tutto da zero bada bene di visionare le varie offerte delle compagnie che erogano i servizi di cui hai bisogno: luce, gas e l’assolutamente fondamentale internet. In questo articolo puoi trovare diversi esempi di tariffe vantaggiose per studenti fuori sede.
Nei casi più difficoltosi, per abbattere i costi delle bollette, potrebbero rendersi necessarie anche strategie più estreme. Se ad esempio tu e i tuoi coinquilini pagate troppo di riscaldamento, una tattica per ridimensionare i costi potrebbe essere quella di trascorrere meno tempo in casa, sfruttando di giorno le aule studio e le biblioteche, in modo tale da tenere il riscaldamento spento fino all’ora di rincasare.
A mali estremi…estremi rimedi!
La spesa
Che tu ci creda o no, questa è la variabile più dispendiosa di tutte. Si perché si fa in fretta a svuotare il portafogli per riempire il frigo. Perciò, per risparmiare, è assolutamente necessario imparare a fare la spesa in modo intelligente e ragionato, seguendo alcune regole che faciliteranno il compito!
- Fai una lista della spesa per avere sempre chiaro che cosa manca in casa, in modo tale da non arrivare al supermercato e comprare solo sua scia della fame e della golosità. Scarica l’app per iPhone e Android Bring! con la quale potrai creare una lista della spesa per ogni occasione. Mi raccomando, falla scaricare anche ai tuoi coinquilini, così potrete condividerla sui vostri cellulari per sapere sempre in tempo reale che cosa bisogna comprare!
- Prediligi l’acquisto di alimenti a lunga conservazione e non avere paura di comprare in eccedenza tutti quei cibi che si possono congelare e tenere nel freezer. Congelare è il modo migliore per evitare gli sprechi!
- Controlla il prezzo al chilo e al litro per non lasciarti ingannare dalla cifra più bassa.
- Quando puoi, cerca di acquistare merci sfuse. In molti supermercati è ad esempio possibile riempire i flaconi di detersivo ad un prezzo inferiore, oppure in città ci sono i punti di distribuzione gratuita dell’acqua! Quindi abbi cura dei contenitori vuoti, non buttarli subito via.
A proposito dell’acqua…
Hai idea di quanto sia dispendioso comprarla in bottiglia? Il mio consiglio è quello di fare, tra le altre cose, un favore all’ambiente e passare all’acqua del rubinetto. “Ma l’acqua del mio rubinetto esce fuori super calcarea, non posso mica berla!”. Questa non è scusa sufficiente, caro il mio studente fuori sede. Oggi in commercio esistono diversi filtri per depurare l’acqua, da quelli che si possono inserire direttamente nel rubinetto, alle caraffe come quelle della nota marca Brita. Certo, i filtri hanno un costo, ma durano circa un mese, di conseguenza l’impatto finale sarà enormemente inferiore all’acquisto dell’acqua in bottiglia. “Ma a me piace gasata!”. Allora comprati anche il gasatore e non parliamone più! Sono investimenti, spenderai un po’ di più all’inizio, per risparmiare sul lungo periodo 😉
Dal momento che ho già scritto un lungo articolo dedicato a come risparmiare sulla spesa fino al 70% mi fermo qui per non dilungarmi troppo. Ti consiglio comunque di leggere il pezzo linkato, è molto completo e contiene tante informazioni circa i discount e i coupon.
La gestione dei soldi
Le spese mensili di casa non saranno le uniche che dovrai tenere sotto controllo, la gestione del denaro coinvolge tanti altri aspetti sui quali puoi risparmiare con un po’ di furbizia.
Il conto corrente
Naturalmente non potrai tenere tutto il tuo denaro in contanti, ti servirà per forza un conto corrente, però scegline uno cosiddetto “zero spese”, senza canone mensile, che ti permetta di accedere gratuitamente alla maggioranza dei servizi, come i prelievi o i bonifici. Scegli un conto online per gestire le tue finanze comodamente dal computer o dal telefono.
Una volta creato il tuo conto corrente, usalo per non tenere troppo contante appresso. È una questione psicologica: più soldi hai nel portafogli, più facilmente questi soldi volano via!
Il registro delle spese
Tieni sempre traccia di tutto ciò che spendi, conserva gli scontrini e quando torni a casa dopo una lunga giornata prenditi un po’ di tempo per fare i conti. Se avrai la costanza di farlo ogni giorno, a fine mese avrai una chiara panoramica dell’andamento delle tue finanze, ti renderai conto quanto sei riuscito a risparmiare e capirai dove invece magari hai esagerato un po’ troppo.
Questa analisi ti permetterà di programmare le spese future in modo tale da affrontarle per ordine di priorità, mettendo in cima alla lista le spese assolutamente necessarie, lasciando per un secondo momento quelle invece più superficiali.
Se non sai come procedere in pratica, sei sul sito giusto 😉 Scarica i nostri video gratuiti e inizia oggi stesso a gestire bene le tue spese
La quotidianità dello studente
Questo è l’ultimo punto da affrontare, le abitudini che riguardano la quotidianità di uno studente universitario. Le cose di tutti i giorni spesso possono indurre a sprecare denaro, ma facendo attenzione si può porre rimedio.
Gli sconti universitari
Gli studenti universitari molto spesso beneficiano di sconti e vantaggi in numerosi negozi, dai supermercati, ai cinema, ai luoghi di ristorazione. Tutto ciò che dovrai fare sarà indagare un po’ per scoprire quali servizi commerciali offrono questo genere di benefici per gli studenti.
Se c’è la possibilità fai la tessera per accumulare punti e ottenere sconti, non pensarci troppo su, falla, anzi falle tutte! Verrà il momento in cui sarai grato di essere stato lungimirante 😉
Gli spostamenti
A proposito di sconti per studenti, informati bene, perché spesso gli abbonamenti ai mezzi pubblici hanno prezzi ridotti per gli universitari. Se prendi continuamente l’autobus sfrutta la possibilità di fare l’abbonamento e risparmiare, invece di comprare il biglietto di volta in volta.
Ancora meglio e ancora più economica la scelta di muoverti in bicicletta, anche se potrebbe non risultare la soluzione più salutare in tutte le città….
Fuori casa
Uno studente che frequenta le lezioni di norma trascorre la stragrande maggioranza del tempo fuori casa. Ciò implica anche mangiare fuori casa!
Se organizzerai attentamente le tue giornate, potrai sempre prevedere quando dovrai mangiare fuori e prepararti la famosa schiscetta o il baracchino, che dir si voglia, così da non spendere sempre soldi in panini o tranci di pizza.
Lo stesso vale per gli snack da sgranocchiare durante le pause: portateli da casa invece di comprarli alle macchinette. Se vuoi fare il botto puoi anche portarti il caffè nel thermos. A questo punto avrai vinto tutto 😉
Spero di averti offerto una panoramica sufficientemente ampia delle strategie per risparmiare da studente fuori sede, pur godendoti le tue giornate e senza fare grosse rinunce. Fammi sapere nei commenti cosa ne pensi e condividi!
Alla prossima, ciao da Christian!